Riportiamo l'estratto di "Vita e Mare" e del resoconto dell'ultima conferenza sulla tutela legale dei Comandanti e dei Direttori imbarcati sulle navi da diporto.:
“Le dimensioni degli yacht sono esplose ed Entro il 2030, andranno per mare 7.700 unità sopra i
40 metri; su queste autentiche “navi” ci possono lavorare anche 25 persone di equipaggio, ma nessuno parla mai di loro; a questi Ufficiali, comandanti, Direttori di Macchina, ci vogliamo rivolgere oggi. Le
loro responsabilità, al pari del settore mercantile che tradizionalmente seguiamo molto da vicino, stanno aumentando vertiginosamente. Vogliamo fare loro capire l’importanza di essere assicurati con una polizza che non è obbligatoria, ma che va a incidere molto sia sulla tranquillità di ognuno durante il lavoro a bordo, sia in caso di incidenti sui rischi civili e penali che vanno a correre. Pensiamo soltanto alle conseguenze talvolta gravissime degli sversamenti in mare, degli infortuni per i quali gli Ufficiali possono essere chiamati a rispondere addirittura nelle vesti di datori di lavoro, oppure agli incidenti abbastanza frequenti che possono verificarsi durante la sosta nei cantieri... di tutto questo rispondono gli Ufficiali del Diporto: tuttavia ancora in pochissimi pensano ad una assicurazione che li tuteli, che li protegga: soltanto un 20% di loro ci ha pensato”.
Il testo integrale è consultabile sulla rivista in abbonamento "Vita e Mare"